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Annotazioni del test
********************

.[perex]
Le annotazioni determinano il modo in cui i test saranno gestiti dal [test runner a riga di comando |running-tests]. Vengono scritte all'inizio del file di test.

Le annotazioni sono insensibili alle maiuscole e alle minuscole. Inoltre, non hanno alcun effetto se il test viene eseguito manualmente come un normale script PHP.

Esempio:

```php
/**
 * TEST: Basic database query test.
 *
 * @dataProvider files/databases.ini
 * @exitCode 56
 * @phpVersion < 5.5
 */

require __DIR__ . '/../bootstrap.php';
```


TEST .[filter]
--------------
In realtà non è un'annotazione. Imposta solo il titolo del test che viene stampato in caso di fallimento o nei log.


@skip .[filter]
---------------
Il test viene saltato. È utile per disattivare temporaneamente il test.


@phpVersion .[filter]
---------------------
Il test viene saltato se non viene eseguito dalla versione PHP corrispondente. Scriviamo l'annotazione come `@phpVersion [operator] version`. Si può omettere l'operatore, l'impostazione predefinita è `>=`. Esempi:

```php
/**
 * @phpVersion 5.3.3
 * @phpVersion < 5.5
 * @phpVersion != 5.4.5
 */
```


@phpExtension .[filter]
-----------------------
Il test viene saltato se tutte le estensioni PHP menzionate non sono caricate. È possibile scrivere più estensioni in una singola annotazione, oppure utilizzare l'annotazione più volte.

```php
/**
 * @phpExtension pdo, pdo_pgsql, pdo_mysql
 * @phpExtension json
 */
```


@dataProvider .[filter]
-----------------------
Questa annotazione è adatta quando si vuole eseguire il test più volte, ma con dati diversi. (Da non confondere con l'annotazione omonima per [TestCase |TestCase#dataProvider]).

Scriviamo l'annotazione come `@dataProvider file.ini`. Il percorso del file INI è relativo al file di test. Il test viene eseguito tante volte quante sono le sezioni contenute nel file INI. Supponiamo che il file INI `databases.ini`:

```ini
[mysql]
dsn = "mysql:host=127.0.0.1"
user = root
password = ******

[postgresql]
dsn = "pgsql:host=127.0.0.1;dbname=test"
user = postgres
password = ******

[sqlite]
dsn = "sqlite::memory:"
```

e il file `database.phpt` nella stessa directory:

```php
/**
 * @dataProvider databases.ini
 */

$args = Tester\Environment::loadData();
```

Il test viene eseguito tre volte e `$args` conterrà i valori delle sezioni `mysql`, `postgresql` o `sqlite`.

Esiste un'ulteriore variante quando si scrivono annotazioni con un punto interrogativo come `@dataProvider? file.ini`. In questo caso, il test viene saltato se il file INI non esiste.

Le possibilità di annotazione non sono state ancora menzionate tutte. È possibile scrivere condizioni dopo il file INI. Il test viene eseguito per la sezione indicata solo se tutte le condizioni corrispondono. Estendiamo il file INI:

```ini
[mysql]
dsn = "mysql:host=127.0.0.1"
user = root
password = ******

[postgresql 8.4]
dsn = "pgsql:host=127.0.0.1;dbname=test"
user = postgres
password = ******

[postgresql 9.1]
dsn = "pgsql:host=127.0.0.1;dbname=test;port=5433"
user = postgres
password = ******

[sqlite]
dsn = "sqlite::memory:"
```

e utilizzeremo l'annotazione con la condizione:

```php
/**
 * @dataProvider  databases.ini  postgresql, >=9.0
 */
```

Il test viene eseguito solo una volta per la sezione `postgresql 9.1`. Le altre sezioni non corrispondono alle condizioni.

Allo stesso modo, si può passare il percorso a uno script PHP invece di INI. Deve restituire un array o un Traversable. File `databases.php`:

```php
return [
	'postgresql 8.4' => [
		'dsn' => '...',
		'user' => '...',
	],

	'postgresql 9.1' => [
		'dsn' => '...',
		'user' => '...',
	],
];
```


@multiplo .[filter]
-------------------
Si scrive come `@multiple N` dove `N` è un numero intero. Il test viene eseguito esattamente N volte.


@testCase .[filter]
-------------------
L'annotazione non ha parametri. Si usa quando si scrive un test come classi [TestCase |TestCase]. In questo caso, il test runner a riga di comando eseguirà i singoli metodi in processi separati e in parallelo in più thread. Questo può accelerare notevolmente l'intero processo di test.


@exitCode .[filter]
-------------------
Lo scriviamo come `@exitCode N` dove `N` is the exit code of the test. For example if `exit(10)` viene chiamato nel test, scriviamo l'annotazione come `@exitCode 10`. Il test viene considerato fallito se termina con un codice diverso. Il codice di uscita 0 (zero) è verificato se si tralascia l'annotazione


@httpCode .[filter]
-------------------
L'annotazione viene valutata solo se il binario PHP è CGI. Altrimenti viene ignorata. Si scrive come `@httpCode NNN`, dove `NNN` è il codice HTTP atteso. Il codice HTTP 200 viene verificato se si omette l'annotazione. Se si scrive `NNN` come una stringa valutata come zero, per esempio `any`, il codice HTTP non viene verificato affatto.


@outputMatch a @outputMatchFile .[filter]
-----------------------------------------
Il comportamento delle annotazioni è coerente con le asserzioni `Assert::match()` e `Assert::matchFile()`. Ma lo schema si trova nell'output standard del test. Un caso d'uso appropriato è quello in cui si suppone che il test termini con un errore fatale e che sia necessario verificare il suo output.


@phpIni .[filter]
-----------------
Imposta i valori di configurazione INI per il test. Ad esempio, lo scriviamo come `@phpIni precision=20` e funziona come se avessimo passato il valore dalla riga di comando con il parametro `-d precision=20`.

Annotazioni del test

Le annotazioni determinano il modo in cui i test saranno gestiti dal test runner a riga di comando. Vengono scritte all'inizio del file di test.

Le annotazioni sono insensibili alle maiuscole e alle minuscole. Inoltre, non hanno alcun effetto se il test viene eseguito manualmente come un normale script PHP.

Esempio:

/**
 * TEST: Basic database query test.
 *
 * @dataProvider files/databases.ini
 * @exitCode 56
 * @phpVersion < 5.5
 */

require __DIR__ . '/../bootstrap.php';

TEST

In realtà non è un'annotazione. Imposta solo il titolo del test che viene stampato in caso di fallimento o nei log.

@skip

Il test viene saltato. È utile per disattivare temporaneamente il test.

@phpVersion

Il test viene saltato se non viene eseguito dalla versione PHP corrispondente. Scriviamo l'annotazione come @phpVersion [operator] version. Si può omettere l'operatore, l'impostazione predefinita è >=. Esempi:

/**
 * @phpVersion 5.3.3
 * @phpVersion < 5.5
 * @phpVersion != 5.4.5
 */

@phpExtension

Il test viene saltato se tutte le estensioni PHP menzionate non sono caricate. È possibile scrivere più estensioni in una singola annotazione, oppure utilizzare l'annotazione più volte.

/**
 * @phpExtension pdo, pdo_pgsql, pdo_mysql
 * @phpExtension json
 */

@dataProvider

Questa annotazione è adatta quando si vuole eseguire il test più volte, ma con dati diversi. (Da non confondere con l'annotazione omonima per TestCase).

Scriviamo l'annotazione come @dataProvider file.ini. Il percorso del file INI è relativo al file di test. Il test viene eseguito tante volte quante sono le sezioni contenute nel file INI. Supponiamo che il file INI databases.ini:

[mysql]
dsn = "mysql:host=127.0.0.1"
user = root
password = ******

[postgresql]
dsn = "pgsql:host=127.0.0.1;dbname=test"
user = postgres
password = ******

[sqlite]
dsn = "sqlite::memory:"

e il file database.phpt nella stessa directory:

/**
 * @dataProvider databases.ini
 */

$args = Tester\Environment::loadData();

Il test viene eseguito tre volte e $args conterrà i valori delle sezioni mysql, postgresql o sqlite.

Esiste un'ulteriore variante quando si scrivono annotazioni con un punto interrogativo come @dataProvider? file.ini. In questo caso, il test viene saltato se il file INI non esiste.

Le possibilità di annotazione non sono state ancora menzionate tutte. È possibile scrivere condizioni dopo il file INI. Il test viene eseguito per la sezione indicata solo se tutte le condizioni corrispondono. Estendiamo il file INI:

[mysql]
dsn = "mysql:host=127.0.0.1"
user = root
password = ******

[postgresql 8.4]
dsn = "pgsql:host=127.0.0.1;dbname=test"
user = postgres
password = ******

[postgresql 9.1]
dsn = "pgsql:host=127.0.0.1;dbname=test;port=5433"
user = postgres
password = ******

[sqlite]
dsn = "sqlite::memory:"

e utilizzeremo l'annotazione con la condizione:

/**
 * @dataProvider  databases.ini  postgresql, >=9.0
 */

Il test viene eseguito solo una volta per la sezione postgresql 9.1. Le altre sezioni non corrispondono alle condizioni.

Allo stesso modo, si può passare il percorso a uno script PHP invece di INI. Deve restituire un array o un Traversable. File databases.php:

return [
	'postgresql 8.4' => [
		'dsn' => '...',
		'user' => '...',
	],

	'postgresql 9.1' => [
		'dsn' => '...',
		'user' => '...',
	],
];

@multiplo

Si scrive come @multiple N dove N è un numero intero. Il test viene eseguito esattamente N volte.

@testCase

L'annotazione non ha parametri. Si usa quando si scrive un test come classi TestCase. In questo caso, il test runner a riga di comando eseguirà i singoli metodi in processi separati e in parallelo in più thread. Questo può accelerare notevolmente l'intero processo di test.

@exitCode

Lo scriviamo come @exitCode N dove N is the exit code of the test. For example if exit(10) viene chiamato nel test, scriviamo l'annotazione come @exitCode 10. Il test viene considerato fallito se termina con un codice diverso. Il codice di uscita 0 (zero) è verificato se si tralascia l'annotazione

@httpCode

L'annotazione viene valutata solo se il binario PHP è CGI. Altrimenti viene ignorata. Si scrive come @httpCode NNN, dove NNN è il codice HTTP atteso. Il codice HTTP 200 viene verificato se si omette l'annotazione. Se si scrive NNN come una stringa valutata come zero, per esempio any, il codice HTTP non viene verificato affatto.

@outputMatch a @outputMatchFile

Il comportamento delle annotazioni è coerente con le asserzioni Assert::match() e Assert::matchFile(). Ma lo schema si trova nell'output standard del test. Un caso d'uso appropriato è quello in cui si suppone che il test termini con un errore fatale e che sia necessario verificare il suo output.

@phpIni

Imposta i valori di configurazione INI per il test. Ad esempio, lo scriviamo come @phpIni precision=20 e funziona come se avessimo passato il valore dalla riga di comando con il parametro -d precision=20.